I puntigli domestici
Tre atti di C. Goldoni
I PUNTIGLI DOMESTICI: il titolo annuncia chiaramente il tema principale attorno al quale si sviluppa l’intreccio delle vicende in cui agiscono i vari personaggi della commedia con un susseguirsi di screzi, litigi e discordie familiari. I continui colpi di scena sono frutto delle beghe di due servitori maneggioni ed infidi Corallina e Brighella, cui si affiancano Balanzoni, viscido avvocato ed Arlecchino, servitore sciocco. La bonomia del saggio Pantalone è messa a dura prova dall’alterigia stupida e supponente del conte Lelio e dalle intemperanze degli altri. La tranquilla esistenza del conte Ottavio, appassionato di botanica e donnaiolo, è turbata dalle pretese della contessa Beatrice, cognata e vedova di suo fratello. Questioni di eredità ed astruse regole aristocratiche rischiano di infrangere il sogno d’amore della contessina Rosaura e del marchesino Florindo. Il rispetto del testo non ha impedito di trattare come personaggi veri e propri e ben definiti anche le maschere; infatti Arlecchino, Pantalone, il dottor Balanzoni, Brighella e Corallina non hanno che il nome delle antiche maschere. Sono stati evitati gli stereotipi della commedia dell’arte nella convinzione che può considerarsi ormai conclusa con i Puntigli la grande riforma teatrale di Goldoni.